Ordine dei notai

Il notaio iscritto all'ordine viene quindi assegnato alla sede mediante decreto del Direttore Generale della Giustizia Civile del Ministero di Giustizia, documento pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale e nei tempi e nelle modalità prescritte dalla legge deve entrare nella sede assegnata. Il tutto comprende anche il giuramento presso il Tribunale in cui si trova la sede e il versamento di una cauzione, anche se l’importo negli anni è diventato insignificante. Oggi, infatti, i servizi notarili sono tutelati tramite assicurazione collettiva che copre l’attività di tutti i notai che lavorano in Italia ed è stipulata dal Consiglio Nazionale del Notariato. Terminata ogni formalità sarà lo stesso consiglio a fornire al notaio il sigillo e presso lo stesso consiglio depositerà la sua firma e l’impronta del sigillo.
Per esercitare l’attività, infine, il notaio deve aprire lo studio nel luogo della sede e qui conserverà di atti, i registri e i repertori notarili. Solo a questo punto procederà all'iscrizione al ruolo nel distretto di appartenenza.
Cosa è il consiglio notarile per la scelta del notaio
Come abbiamo visto per questo tipo di attività sono essenziali le funzioni del Consiglio Notarile: vediamo nel dettaglio le sue caratteristiche e i compiti che svolge. Si tratta, innanzitutto, di un organo della pubblica amministrazione che è direttamente controllato dal Ministero della Giustizia. Compiti e funzioni sono disciplinati dalla legge fondamentale del notariato stipulata nel 1913 e sviluppata successivamente nell'arco di questo secolo per adeguarsi ai cambiamenti sociali ed economici attraversati dal nostro Paese. La sia attività si divide in tre settori:
- Vigilanza su notai e praticanti: in caso l’attività non sia conforme alla legge promuove un’azione disciplinare presso la Commissione Regionale di Disciplina. Inoltre regola le contestazioni tra due notai o tra i notai e terze parti, verifica infine lo svolgimento del tirocinio dei praticanti
- Vigilanza sull'efficienza del servizio notarile: il Consiglio registra notai e sedi e rintraccia immediatamente il notaio qualora necessario, concedendo anche i permessi di assenza senza i quali il notaio non può sospendere l’attività. Inoltre offre pareri su materie che riguardano il notariato.
- Formazione, aggiornamento e divulgazione: il Consiglio Notarile è incaricato di organizzare eventi di formazione, approfondimento e studio. Inoltre si occupa della promozione di iniziative volte a valorizzare il ruolo del notaio sul territorio.
Il notaio e la redazione dell’atto notarile
Tutti i notai iscritti all'ordine possono redigere gli atti notarili e questa rappresenta la principale attività del notaio dato che solo lui può autenticare le convenzioni dando all'atto una forza probatoria e una forza esecutiva. Non è però un procedimento semplice e la redazione del documento prevede più fasi, dalla consultazione da parte del privato alla decisione su come procedere, dalla raccolta di informazioni alla redazione prima della bozza poi dell’atto vero e proprio. Sarà lo stesso notaio a curare anche la trasmissione ai registri e la conservazione nel suo studio. Ecco perché è fondamentale rivolgersi a esperti come quelli che lavorano in Notaio.Studio.
Atto notarile e scrittura privata
Non tutte le azioni legali necessitano di un atto notarile e in alcuni casi è sufficiente la scrittura privata, che richiede meno formalità e ha costi decisamente più contenuti. Essa consiste in un semplice documento scritto che non deve essere firmato dal notaio ed è adatto per contratti di locazione o prestiti tra privati. Se invece si tratta di liquidazioni di successione e redazione del testamento, in questi casi serve un atto notarile vero e proprio. Contatta i nostri consulenti per scoprire caso per caso la soluzione più adatta alle tue esigenze, scrivici per un preventivo gratuito e riceverai un parere da esperti del settore.